Cultura

A Civita paesologia e enogastronomia con Franco Arminio e le sue poesie

A Civita paesologia e enogastronomia con Franco Arminio e le sue poesie

Il 9 Maggio Civita ospita Franco Arminio, il paesologo dell’Italia interna e l’uscita della nuova raccolta di poesie “Resteranno i canti” edito da Bompiani. Arminio porta il sentimento dei paesi in giro per l’Italia; attraverso i suoi versi ridà voce ai paesi spopolati. 

“La paesologia – come scrive Arminio – non misura niente, è uno sbandamento percettivo. Dallo sguardo sul proprio corpo allo sguardo sul corpo del paese e del paesaggio. Disciplina lievemente immatura, sempre un poco acquatica, mai ferma, mai definita nei suoi contorni”. E ancora “La paesologia ha capito che i luoghi sono importanti. Bisogna guardare quello che ci facciamo coi luoghi, bisogna saperci fare coi luoghi. Non può essere solo una faccenda di urbanisti o di sociologi”.

Attraverso uno scrivere che dà gloria all’ordinario, Arminio si muove tra i due poli della sua poesia: l’amore e la Terra, il pero selvatico e la politica, il corpo e l’Italia, la morte e lo stupore. Si tratta di festeggiare quello che c’è e di cercare quello che non c’è. Fedeli ai paesaggi, seguendo la strada di una poesia semplice, diretta, non levigata, questi versi sono una serena obiezione al disincanto e alla noia. La politica, l’economia, le cosiddette scienze umane, sono gomme lisce nella neve. Solo la poesia ha le catene. 

Alle ore 18 presso il Museo del Piretto la presentazione del libro “Resteranno i canti” con la presenza dell’autore Franco Arminio, vedrà la partecipazione straordinaria di Daniel Cundari, giovane scrittore in vernacolo calabrese, italiano e spagnolo, autore di libri di poesia e vincitore di numerosi premi e riconoscimenti. Faranno da corollario musiche e canti d’Arberia con cantori e artisti come Francesco Maria Frega, Marco Moccia e Santino De Bartolo cui si aggiungeranno – come da stile degli incontri con Franco Arminio – altri contributi spontanei di artisti e cantori locali.

L’evento è stato organizzato da Stefania Emmanuele, promotrice territoriale residente a Civita a cui spetterà il compito di introdurre alla serata, con la collaborazione di Catia Corbelli, l’ostessa dell’Osteria del Vicolo di Mormanno che invece dialogherà con l’autore. 

La serata si concluderà presso i locali del Ristorante Kamastra con una cena paesologica a più mani che unisce i sapori identitari del Pollino e dell’Arberia, rappresentati per l’occasione dall’Osteria del Vicolo di Mormanno e dal Kamastra di Civita diretto da Enzo Filardi. 

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@TCastrovillari

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