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Ospedale di Castrovillari, è ancora mobilitazione. Il 14 ottobre fiaccolata

Ospedale di Castrovillari, è ancora mobilitazione. Il 14 ottobre fiaccolata

Una fiaccolata, venerdì 14 ottobre 2016, a partire dalle ore 19, dall’Ospedale di Castrovillari, per dire NO al depauperamento del nosocomio castrovillarese che, da quando è stato individuato come Ospedale “Spoke”, ovvero “di riferimento”, è spogliato, continuamente e senza alcuna ragionevole comprensione, di reparti essenziali al suo vero ruolo. Spoliazione che ne mina, addirittura, la sopravvivenza. Ed è quello che temono le associazioni cittadine che si sono mobilitate.

Da una parte quella che fà capo alle liste civiche presenti in Consiglio comunale, Solidarietà e Partecipazione insieme con Associazione Famiglie Disabili, Avis, Avo, Medici Cattolici, Non più Soli; dall’altra le associazioni  culturali “Kontatto Production”, “Amici del Cuore”,  “Città Solidale“. Quest’ultime scrivono alle autorità politiche e sanitarie regionali e al sindaco di Castrovillari di essersi “mobilitate, da gran tempo, e sono in forte agitazione per la drammatica  situazione della Sanità Regionale  e, soprattutto, per quella di Castrovillari , essendo il cosiddetto Ospedale Spooke, l’unico ancora rimasto in un territorio molto vasto, straordinariamente mutilato e depauperato di reparti  fondamentali come Ortopedia, Oncologia,  Otorinolaringoiatria, Trasfusione, Oculistica, paventandosi, anche, la chiusura di altre Unità Operative complesse come quella, fondamentale, di Chirurgia.”

“A questa mutilazione – scrivono ancora le associazioni – si aggiunge il drammatico taglio di posti letto, affidati ad una gestione farraginosa di alcuni primari che penalizza una struttura che si è sempre distinta come riferimento per i pazienti provenienti  da tutti i Comuni del Territorio e delle Regioni limitrofe.

L’esito sciagurato di questa visione aziendalistica e ragionieristica è praticamente visibile nel sovraffollamento,  inaudito, del Pronto Soccorso ed, in modo particolare, nella mancata copertura delle 24 ore dell’emodinamica, che costringe i pazienti, quando va bene, a costosi voli d’urgenza verso altre strutture ospedaliere, altrimenti ad …altri Voli. C’è da sottolineare, infine, l’inefficacia delle prestazioni di servizio, imputabile alla carenza di Personale medico e paramedico in organico.

Tutto ciò, per non parlare delle chilometriche liste di attesa anche per prestazioni banali ed ordinarie, penalizza  gravemente un Ospedale che era il fiore all’occhiello della Sanità calabrese, baluardo conto l’emigrazione sanitaria, che, a causa delle carenze evidenziate, è aumentata a dismisura, mettendo in ginocchio l’intera Regione ed anche una delle più importanti Aziende sanitarie della Calabria. Le Associazioni suddette – concludono – che si sono già distinte in pubbliche azioni di denuncia e resistenza contro questa deriva, si impegnano ad attivare ogni strumento per richiamare l’attenzione delle Istituzioni, alle quali si chiede un formale incontro, e di tutti i Cittadini, come soggetti di diritto, che sono le prime vittime di questa drammatica situazione.”

Anche il sindaco di Castrovillari, Domenico Lo Polito e il presidente del Consiglio comunale, Piero Vico, entrambi del PD, hanno fatto sapere che parteciperanno alla fiacolata di venerdì prossimo. Quest’ultimo ha inviato tutti i cittadini a partecipare.

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