“Morire di sanità”, la deputata Nesci del Movimento 5 Stelle “ispeziona” l’ospedale di Castrovillari

telecastrovillari

20 Aprile 2015

Un ospedale “spoke”, di riferimento, che si sta declassando di fatto con la chiusura di molti reparti

«L’ospedale di Castrovillari deve essere un vero spoke, per cui va riattivata l’Ortopedia, salvata la Ginecologia, aumentato l’organico della Rianimazione e previsto un potenziamento della Chirurgia».
Lo dichiara la deputata M5s Dalila Nesci, a termine dell’odierna visita all’ospedale di Castrovillari, effettuata insieme agli attivisti del locale Meet Up.

La parlamentare aggiunge: «L’Unità coronarica deve funzionare per 24 ore, piuttosto che per 12, i lavori di adeguamento del vecchio plesso vanno portati avanti e i posti letto previsti dal piano di rientro devono essere effettivi. Inoltre – continua la parlamentare – c’è un’ala nuova ancora chiusa, con capacità di oltre 40 posti letto. Bisogna farla funzionare, rimediando agli sprechi prodotti dalla politica, e va aperto al più presto il nuovo blocco operatorio, inaugurato 5 anni fa da Giuseppe Scopelliti e poi sigillato».

Nesci conclude: «Scriverò un’apposita nota al commissario alla sanità e al governatore regionale, ai quali chiedo, già da ora, di portare il personale mancante all’ospedale di Castrovillari, domandando a chi ci lavora quale sia il fabbisogno effettivo».