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‪#‎vogliamounacalabrianuova chiede al presidente Oliverio una giunta regionale formata da professionisti competenti esterni al Consiglio

‪#‎vogliamounacalabrianuova chiede al presidente Oliverio una giunta regionale formata da professionisti competenti esterni al Consiglio

C’è una Calabria altra, che vuole cambiare. Cosa? Le regole del gioco. La politica ha deluso. Anche quella a cui si è data fiducia alle ultime elezioni regionali del 23 novembre scorso. Dopo tre mesi, la Regione Calabria, ancora, non ha un governo vero e proprio; solo dei pezzi! Il presidente, Mario Gerardo Oliverio, eletto in quella data, e tre assessori, nominati da poco. Solo tre, perché per gli altri si doveva attendere la riforma statutaria che consentirà di nominare più di tre assessori esterni al Consiglio regionale. Ma già la scelta dei primi quattro, che poi sono tre, perché una ha rinunciato (la ex ministro Maria Carmela Lanzetta che ancora figura tra i membri della giunta sul sito della Regione!), non ha entusiasmato i calabresi, nemmeno quelli che ad Oliverio l’hanno votato. Ha fatto discutere, in particolare, la scelta di Nino De Gaetano, già consigliere e assessore regionale al quale Oliverio ha assegnato la delega ai Trasporti. Questi, anche se non è indagato, è stato citato in un’inchiesta su presunti voti di scambio. Ciò ha determinato che la Lanzetta, dimessasi comunque da ministro, ringraziasse e prendesse le distanze, perché la questione De Gaetano non è affatto chiara.

Insomma, Oliverio, diciamolo pure: è partito proprio male! Così, alcuni cittadini calabresi che da anni sono impegnati in prima linea in ambiti diversi con lusinghieri successi che hanno fatto parlare bene della Calabria in tutt’Italia ed anche all’estero, hanno deciso di dire la propria lanciando un hashtag (parola chiave usata sui social network) molto eloquente: ‪#‎vogliamounacalabrianuova.‬

Domenica 8 febbraio, sfidando maltempo, partite, pranzi domenicali, pisolini pomeridiani, uscite per lo shopping, alcuni di questi “stanchi” ma ottimisti cittadini, chiamati a raccolti da Anna Laura Orrico (co-founder di Talent Garden Cosenza) e da Sergio Gimigliano (direttore artistico del Peperoncino Jazz Festival), si sono riuniti nella libreria Ubik di Cosenza e hanno lanciato la loro proposta: “Oliverio (al quale è stato chiesto un incontro), per la formazione della giunta, scelga professionisti competenti.”

Questo il testo della proposta firmata al termine dai cittadini che hanno deciso di aderire in questa prima istanza ma, alla quale, naturalmente, potranno aggiungersi altri uomini di “buona volontà” che hanno a cuore le sorti della propria regione e che intendono metterci la faccia per fare emergere la meritocrazia e affossare la burocrazia parassitaria di cui spesso la politica è ostaggio.

‪#‎vogliamounacalabrianuova‬
Cosenza, 8 febbraio 2015

Ci sono cittadini calabresi stanchi di guardare una politica immobile, che non riesce a decidere per il bene di questa regione e che pensa sovente solo ai propri interessi. Ci sono cittadini calabresi che non vogliono più stare in silenzio mentre si consuma la lenta agonia delle Istituzioni e della loro autorevolezza. Sono questi i cittadini calabresi che hanno deciso di lanciare una proposta al neo Presidente della Regione Mario Oliverio. La proposta è di scegliere i membri della prossima Giunta regionale tra professionisti competenti ed esterni al Consiglio regionale e ai partiti, persone con energia, passione e determinazione nel voler iniziare un serio e concreto processo di cambiamento nella Regione Calabria in quanto istituzione e in quanto territorio. Tali persone con provate ed elevate competenze nel settore specifico di ciascun assessorato, dovranno essere espressione del meglio della società civile calabrese, sganciate dalla politica che fino ad ora ha corrotto il sistema e con solidi valori etici. Questa proposta non ha alcuna intenzione di essere tradotta in una richiesta di dimissioni al Presidente Oliverio o di nuove elezioni, ma intende essere un’opportunità data all’attuale classe politica calabrese di riscattarsi agli occhi di una popolazione che ormai non crede più nella politica e non ce la fa più ad attendere un cambiamento che difficilmente arriverà. Siamo cittadini calabresi e dietro questa proposta non si cela alcuna azienda da agevolare, alcun partito da finanziare, alcun personaggio al quale doversi inchinare. In noi c’è solo il desiderio di essere apripista di un cambiamento che ogni giorno cerchiamo di attuare lavorando, facendo impresa e impegnandoci nelle associazioni di cui facciamo parte. L’invito che vogliamo rivolgere al Presidente Mario Oliverio è di incontrarci domenica 15 febbraio per ascoltare le ragioni di noi cittadini e rispondere alla nostra proposta. ‪#‎vogliamounacalabrianuova esprime il risveglio di una parte della società civile calabrese che conosce le potenzialità di questa terra e non vuole più aspettare che la politica decida da sola senza mai rendere conto ai cittadini che l’hanno legittimata a gestire questa regione. Crediamo che questo sia il momento opportuno per rompere con un passato disastroso e ignobile della politica calabrese, e l’unico modo per operare questa rottura è di assumerci anche noi cittadini la responsabilità di quanto accade intorno a noi.

Anna Laura Orrico
Sergio Gimigliano
Marco Lo Gullo
Marcello Stani
Massimiliano Orrico
Roberto Fittipaldi
Salvatore Calabrese
Roberto Principe
Maria Emmanuele
Maria Capparelli
Erminia Broccoli

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