Società

Violenza contro i minori e le donne, la riflessione di “Oltre la Difesa”

Violenza contro i minori e le donne, la riflessione di “Oltre la Difesa”

Dopo il primo momento, svoltosi sabato 19 novembre con la rappresentazione teatrale dei ragazzi dell’Istituto Superiore di Cassano allo Ionio “Neanche con un fiore”, accompagnata dalla degustazione di prodotti tipici, offerti dai ragazzi dell’IPSSEOA della Sibaritide, incontri, dibattiti, premiazione cortometraggi e dipinti realizzati dagli istituti superiori di Castrovillari, il 23 e il 25 novembre, giornata internazionale per i diritti dell’infanzia e dell’adolescenza e per l’eliminazione della violenza contro le donne, l’associazione “Oltre la Difesa”, presieduta dall’avvocato Adriana Chiaramonte, propone un’altra giornata di riflessione. [LEGGI IL PROGRAMMA]

Regole, Norma, Diritto, Pedofilia, Prostituzione minorile, Violenza e Violenza di genere, questi i temi degli incontri -dibattiti. Il centro Studi “Oltre la Difesa” e il “Tribunale di Castrovillari”, con il Comune di Castrovillari, con la Regione Calabria, con il Garante per L’infanzia e L’Adolescenza, con L’Unicef, l’Ente Parco del Pollino, con il Consiglio dell’Ordine di Castrovillari, con il Centro Sociale per il Volontariato e con il sostegno della gelateria Capani, accende, anche quest’anno, i riflettori, sul delicato rapporto tra la tutela dei diritti fondamentali e le sue violazioni.

«Violenze come la pedofilia, lo stupro, la pornografia giovanile, la violenza di genere – spiega l’avv. Chiaramonte – oggi non possono essere considerati solo una violazione dei diritti umani, ma un reale impedimento al pieno godimento dei diritti  fondamentali. Ciò mi è stato insegnato dai cortometraggi da me visionati, elaborati dai ragazzi della seconda e terza, dei Licei Classico e Scientifico. Mi sono sempre chiesta – continua Chiaramonte – come vivono i ragazzi la violenza, sia essa domestica, o un femminicidio, o il crescente fenomeno del pettegolezzo online, che molto spesso porta al suicidio, al lesionismo o all’auto punizione; la risposta io l’ho trovata nelle argomentazioni dei ragazzi a cui spesso – e non mi vergogno a confessarlo – non ho saputo dare una risposta di cuore ma solo di testa.»

Ancora Chiaramonte: «L’attenzione europea, la riforma  dei reati in tema di libertà sessuale hanno modificato ciò che era un reato di solo interesse collettivo, e cioè un reato contro la  morale pubblica e il buon costume, in ciò che realmente è, un offesa alla persona. Questa riforma non deve avere solo un forte significato ideologico ma anche giuridico, ma soprattutto sociale. L’esaminare  il difficile mondo della violenza e della violenza di genere ha portato a delle garanzie efficaci a tutela della donna e del minore. Ecco perché con il progetto SOS minori da tre anni si sta cercando di sensibilizzare con un’informazione semplice le dinamiche che portano alla violenza. Conoscere ed essere educati sul tema ritengo sia importante, e mi ricollego al proverbio prevenire è meglio che curare. Scopo di questa manifestazione giunta al quarto anno è – conclude il presidente di “Oltre la Difesa” – non solo porre l’accento su queste giornate evocative dei diritti violati, ma esaltare il pensiero e la voce dei ragazzi. Anche il Papa, oggi, ha sottolineato che non bisogna erigere muri ma edificare ponti: io aggiungo con molta umiltà che sarebbe un miracolo se non si distruggessero quelli già esistenti.»

Società
@TCastrovillari

web tv di Slow Time, testata giornalistica di emerson communication

Altro in Società