All’inchiesta aperta dalla Procura di Castrovillari, si aggiunge anche il fascicolo amministrativo che aprirà il ministro dell’Ambiente, Sergio Costa (video) che stamani si è recato in visita ai sopravvissuti del disastro del Raganello, ricoverati nell’ospedale di Castrovillari e a Civita nel luogo in cui lunedì’ 20 agosto si è consumata la tragedia: un’onda di piena ha travolto e ucciso 10 persone e ferite 11. Ventitré sono state messe in salvo dai soccorritori del Soccorso Speleologico Alpino, Vigili del Fuoco, Carabinieri forestali. Molti erano turisti provenienti dalla Puglia e dalla Campania, dalla Lombardia e da altre parti d’Italia. Anche il Pollino piange un suo figlio: una guida che accompagnava un gruppo, Antonio De Rasis (nella foto) di Cerchiara di Calabria, di 32 anni, un volontario del Soccorso Alpino anch’egli, che era intervenuto subito a Rigopiano.
I nomi delle vittime
Paola Romagnoli, Bergamo, 1963, ricercatrice universitaria
Antonio de Rasis, 1986, Trebisacce (Cosenza)
Gianfranco Fumarola, 1975, Martina Franca (Taranto)
Maria Immacolata Marrazzo, 1975, Ercolano (Napoli)
Carmela Tammaro, 1977, Napoli
Antonio Santopaolo, 1974, Napoli
Miriam Mezzolla, 1991, Taranto
Carlo Maurici, 1983, Roma
Valentina Venditti, 1984, Roma
Claudia Giampietro, 1987, Conversano (Bari)
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